venerdì 29 aprile 2011

Cirillona









Questa volta parleremo di persone e personaggi legati in qualche modo o alla nostra beniamina o comunque al periodo dei suoi anni d' oro. Tra le persone legate per vari motivi a quel periodo bellissimo degli anni 60 e 70 vi sono anche parecchie donne. E si sa, donne e motori sono un binomio inscindibile per gli uomini. In questo articolo vi parlerò di una bella e "misteriosa" ragazza che mi incuriosiva molto da bambino. Ero troppo piccolo per capire tante cose ma questa strana ragazza che faceva la pubblicità per una marca di benzina mi aveva colpito. Non riuscivo a capire perché avesse quel casco di capelli rossi, né riuscivo ad immaginare cosa promettesse agli uomini "se fossero scappati con lei". Però era bella, anche se l' avrei preferita coi suoi capelli naturali. Si chiama Cheryl, Cirilla appunto.

Col passare degli anni poi tutto mi è diventato chiaro, ma sapete chi fosse costei? è stata una modella americana.

All' epoca della famosa pubblicità aveva solo 23 anni e viveva a Londra, sebbene i suoi vivessero a Los Angeles. Il suo cognome, Shrode, dalla pronuncia piuttosto dura tradiva la una sua lontana discendenza austriaca. E' stata anche una cantante, ha posato per una copertina di Playboy nel 1967 sebbene fosse una donna religiosa osservante.
Il suo ragazzo dell' epoca, suo coetaneo era anche il suo manager. Allora in un anno ella aveva guadagnato 5 milioni delle vecchie lire solo con questa pubblicità che tanto piaceva agli uomini (un po meno alle loro mogli). Non ho trovato notizie su dove sia e cosa faccia ora ma volevo aprire questa rassegna di personaggi proprio con lei: con la "vampira rossa" che tanto dava da pensare alla mia fantasia.














venerdì 15 aprile 2011

...E LA CONTROFIGURA!

La nostra beniamina, sempre a causa della sua grande diffusione e conseguente integrazione nella vita di tutti i giorni ha militato sotto parecchie bandiere e indossato le più svariate livree. E come abbiamo modo di vedere è stata molto spesso una vedette del cinema, anche se purtroppo non sempre con finale positivo. Basta vedere parecchi film - specie polizieschi - girati negli anni '70: chi non ha visto almeno una volta rocamboleschi inseguimenti, testacoda e purtroppo scontri e quanto altro di peggio per loro? A questo esemplare è andata meglio; sebbene non sia tenuta in condizioni ottimali, questa 1200/serie II del 1972 è spesso usata nei polizieschi odierni - rappresentanti le situazioni di allora - camuffata da auto civetta della Polizia. I più attenti l' avranno notata spesso, è un esemplare che porta insegne fittizie (e le ruote della 131). Ovviamente noi appassionati le auguriamo ancora una lunga vita e carriera nel mondo del cinema, sebbene i miei amici che talvolta prestano (gratis!) le loro auto d' epoca per permettere loro di comparire in questi film sono sempre meno entusiasti di questo loro ruolo. Molto spesso chi chiede le auto in prestito non rimborsa loro nemmeno le spese vive, si comporta in maniera maleducata e - peggio di tutto - gli attori chiamati a guidarle non hanno il minimo rispetto per queste veterane. Probabilmente costoro saranno presto costretti a fare a meno della collaborazione di questi appassionati: i passaparola corrono veloci.

giovedì 7 aprile 2011

LA 124 DELLA POLIZIA

L' esemplare di Fiat 124 Familiare appartenente alla Polizia di Stato, di cui abbiamo parlato tempo fa, è stato esposto al pubblico dal 14 al 24 Marzo u.s. La mostra, allestita presso il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per le Regioni Campania e Molise nell' ambito degli eventi celebrativi per il 150° anniversario della costituzione dell' Unità d' Italia, si è tenuta a Napoli, in via M. Campodisola 21. In quei giorni, in orario lavorativo, è stato possibile ammirare questa bella auto storica adornata, tra l' altro, con elementi decorativi richiamanti la celebrazione dell' evento. Una cosa che ci preme ricordare ancora una volta è che dobbiamo la sopravvivenza e il restauro di questo bel pezzo di storia contemporanea ad un Dirigente del Ministero Lavori Pubblici di Napoli. La lungimiranza di questo signore, merce piuttosto rara in certi ambienti, ha portato alla salvezza di questo che è il 95° esemplare di 120 complessivi prestanti servizio presso questo Corpo di polizia. Questo esemplare della nostra beniamina è stato - per così dire - il colpo d' inizio di quella attività che le FF.OO. stanno portando avanti per garantirci nel miglior modo possibile la sicurezza sulle strade a cui tutti i cittadini onesti auspicano.

lunedì 4 aprile 2011

STRANE SITUAZIONI (Pt. II)

Se ce ne fosse ancora bisogno ecco qualche altro scatto ...di vita vissuta. Innanzitutto la nostra beniamina, la Fiat 124 (e i suoi cloni stranieri) non snobba nessuno, la si può trovare in tutte le situazioni; e poi, viceversa, la sua gamma di utilizzatori è vastissima. Ci sono ancora coloro che la tengono nella bambagia e coloro che invece vanno più per le spicce. Quì sopra vediamo che addirittura ci si arrangia pure a trasportarla. Quel metodo di caricamento (e trasporto) lo sconsigliamo comunque: la bisarca, un carro-attrezzi o anche un comunissimo carrello è sempre la cosa migliore. Quì sotto questa corsa ci sembra un po arrangiata, al pari del trasporto di cui sopra: è vero che la 124 è robusta a tutta prova, ma se non si serrano i bulloni a dovere i miracoli ancora non li fa... Nella terza foto una povera "Special" finita in un canale: va bene che una Zhigulì 21-05 ha "imparato a nuotare" ma generalmente le auto sono fatte per avere le ruote sulla terra ferma, al massimo su un traghetto. Infine una Zhigulì 21-05 che ha fatto di meglio che infrangere il guard-rail: lo ha quasi scavalcato. Siamo sicuri che l' auto se la caverà con pochi danni, forse il guidatore sta peggio: con l' alcool non si scherza. Mai.