martedì 21 luglio 2009

DUE PUROSANGUE


In questa foto sono casualmente riuniti due purosangue nei loro rispettivi settori: un aereo da caccia famosissimo - riconosciuto all'unanimità come l'aereo per antonomasia - lo Spitfire britannico e una 124, sebbene nella forma della sua versione sovietica, la famosa Zhigulì.
Entrambe queste realizzazioni hanno una cosa in comune: di eccellere nel ruolo per cui sono state costruite.
L'aereo, lo Spitfire, è entrato nella leggenda nell'estate del 1940 quando, svolgendo il suo dovere per cui era stato cocepito - e cioè intercettore diurno da difesa - salvò le isole britanniche dall'invasione nazista (e, di conseguenza, la libertà e la democrazia in Europa).
La 124 - e la sua versione russa Zhigulì - anche se con meno clamore hanno eccelso nel loro compito di motorizzare l'Europa e, possiamo dirlo, mezzo mondo.
La Fiat 124 ha comunque avuto il suo momento di gloria nel 1967 quando fu eletta "auto dell'anno" da una giuria di 54 giornalisti di diversi paesi. Altra dote non da poco che accumuna questi due capolavori è la enorme capacità di sviluppo del modello base, dote che è caratteristica solo dei progetti veramente buoni e riusciti.
Basti pensare che da questo che è uno dei primi modelli di Spitfire, il Mk.IIa, ne vennero sviluppate 47 varianti base, a loro volta ramificate in sottoversioni, ogniuna per ogni specifico ruolo e ambiente climatico dove l'aereo veniva chiamato ad operare.
Del pari, anche la 124 ha avuto quattro varianti base e due allestimenti quì in Italia, distribuiti in tre serie successive e man mano migliorate negli anni. Senza contare la selva di versioni, varianti, cloni e ibridi costruiti su licenza all'estero. Anche per la 124 si può parlare di grande potenziale di sviluppo, basti pensare che dalla basilare 1200/I^serie si arrivò alla 1600 "Special" T, fermandoci solo alle berline.
E mentre dallo Spitfire, nel 1946 fu derivato l'ultimo caccia con motore a pistoni della famiglia, lo Spiteful, da una costola della 124 derivò anche la 125 - sebbene di dimensioni maggiori.
Infine i difetti: entrambe queste due macchine non erano certo LE migliori in assoluto del loro genere! a parte che sia lo Spit che la 124 hanno in comune la ridotta autonomia, possiamo affermare senza ombra di dubbio che mentre quest'aereo non era certo il caccia migliore in assoluto (altri aerei poco dopo avrebbero insidiato questo titolo), anche la 124 non si può certo dire che sia la macchina migliore di tutte. Entrambi poi non erano costruiti coi materiali migliori.
Ma possiamo affermare, senza timore di smentita, che entrambi eccelsero nel loro ruolo perchè erano progetti equilibrati dove tutto era ottimizzato al meglio, entrambi incorporavano una somma equilibrata di caratteristiche positive. Ed entrambi sono passati alla storia.

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