Se ce ne fosse ancora bisogno ecco qualche altro scatto ...di vita vissuta. Innanzitutto la nostra beniamina, la Fiat 124 (e i suoi cloni stranieri) non snobba nessuno, la si può trovare in tutte le situazioni; e poi, viceversa, la sua gamma di utilizzatori è vastissima. Ci sono ancora coloro che la tengono nella bambagia e coloro che invece vanno più per le spicce. Quì sopra vediamo che addirittura ci si arrangia pure a trasportarla. Quel metodo di caricamento (e trasporto) lo sconsigliamo comunque: la bisarca, un carro-attrezzi o anche un comunissimo carrello è sempre la cosa migliore. Quì sotto questa corsa ci sembra un po arrangiata, al pari del trasporto di cui sopra: è vero che la 124 è robusta a tutta prova, ma se non si serrano i bulloni a dovere i miracoli ancora non li fa... Nella terza foto una povera "Special" finita in un canale: va bene che una Zhigulì 21-05 ha "imparato a nuotare" ma generalmente le auto sono fatte per avere le ruote sulla terra ferma, al massimo su un traghetto. Infine una Zhigulì 21-05 che ha fatto di meglio che infrangere il guard-rail: lo ha quasi scavalcato. Siamo sicuri che l' auto se la caverà con pochi danni, forse il guidatore sta peggio: con l' alcool non si scherza. Mai.
D.C. Duck Race 2018
6 anni fa
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