giovedì 15 luglio 2010

TOFAS SERCE, 1986.



Cessata la produzione del modello "originale", la 124Murat del 1971 (v. un precedente articolo), modello quasi completamente fedele all' originale di casa nostra, visto il successo la Tofas decise di produrne una edizione "modernizzata". Questa ennesima versione straniera della nostra beniamina è comunque interessante per via dei molti particolari stilistici che adotta, sulla falsariga di una riuscita razionalizzazione.

A beneficio del designer va innanzitutto l'adozione di una linea estremamente pulita, lineare, essenziale ed elegante nel suo insieme. Niente fregi, borchie, griglie, molure: una linea pulita e levigata, che abolisce addirittura i ripetitori laterali anteriori di direzione.

Paraurti di foggia simile alle nostre 128CL, in nero satinato e con le luci di posizione e gli indicatori di direzione incorporati. Dietro i medesimi fanaloni del modello precedente, su cornice nero opaca e la semplice sigla del modello, "Serce" (prn. "Serse").

Davanti, benchè l'intento fosse ottimo il risultato lo è un pò meno: la vettura sfoggia due fari quadrati su calandra di plastica nera ma il disegno è un pò infelice. Peccato perchè è la parte meno riuscita dell'auto. Le maniglie esterne delle porte restano a pulsante, sono anch'esse nero opaco (in pratica sulla Serce sono state abolite le cromature) e di un disegno un pò più moderno, sebbene, per ragioni di sinergia industriale siano di qualità corrente e decisamente meno eleganti delle originali.

All'interno infine abbiamo un cruscotto quasi identico all'originale, molto ben modernizzato e di disegno riuscito; peccato che per voler forse risparmiare troppo, il quadro strumenti originale sia stato sostituito con un altro che incorpora due minuscoli "orologi" con lo stretto necessario, troppo piccoli e di disegno davvero infelice, ben più adatti ad un veicolo commerciale.

Poco male per volante e cerchi, quasi sempre sostituiti dagli utenti con ben migliori esemplari sportivi.

I motori, da quel che ci è dato di sapere, dovrebbero essere gli stessi 1.3 e 1.6 delle prime 131 (anch'essa costruita su licenza da Tofas), poco variata dovrebbe essere anche la meccanica.


Con la Serce va comunque al merito dei Turchi il fatto che l'auto sia stata ridisegnata e ristilizzata in modo davvero superbo e, a mio parere, costituisce un esempio - assieme alle Seat - per tutti gli altri che hanno rimaneggiato quest'auto, quasi sempre con effetti disastrosi.


























Nessun commento:

Posta un commento

hanno espresso il loro parere