Un' auto molto diffusa va incontro a parecchie situazioni. Anche strane. La 124 non poteva esimersi anche da questo. Cominciamo da un proprietario a quanto pare molto geloso. Si dice che in Russia i garage siano una cosa molto rara e che quindi la stragrande maggioranza delle auto sia parcheggiata all' aperto. D' inverno molti, nella impossibilità di circolare, pongono l' auto su quattro blocchi, la coprono con un telone e aspettano la primavera. Ma la faccenda non è così semplice in un paese dove scarseggiano i pezzi di ricambio e il furto di quelli altrui è pratica diffusa.
Così il proprietario della Zhigulì 2106 della prima immagine è corso ad un ...drastico rimedio!
Drastico è stato anche l' operato della squadra di pittori incaricata di ritinteggiare questo muro di cinta. Ne ha fatto le spese una povera Zhigulì 2101 che, abbandonata e priva di una ruota, evidentemente non era comoda da rimuovere. Il risultato, per quanto comico, ci sembra però discutibile.
Se non propriamente originale, sicuramente è efficace e d' impatto visivo l' insegna dell' ultima foto, realizzata con una Zhigulì 2107 (Lada Riva). Forse è una scultura, fattostà che quest' auto è destinata a rimanere in esposizione ...a lungo!
D.C. Duck Race 2018
6 anni fa
secondo me per portarla sul balcone l'hanno smontata e rimontata.
RispondiEliminaLo fanno tutte le mattine prima di andare al lavoro e tutte le sere quando rincasano ;-)