martedì 2 novembre 2010

TUNING, CHE PASSIONE parte IV

Ultima, ma non per ultima ecco un' altra grande nazione, la Spagna. Bel paese latino, in cui si coniugano ancora molto bene tradizione e modernità, la penisola Iberica viene subito dopo l' Italia per (si fa per dire) per il suo coinvolgimento nel "progetto 124". Come ben sappiamo, dal 1968 al 1980 la sua filiale della casa madre, la Seat costruì su licenza quasi tutte le versioni progettate a Torino, più quelle sviluppate in loco.
Un' altra carta vincente degli intraprendenti spagnoli è il loro gusto per il bello: basta vedere la 124D modello 1976, carrozzeria FL. In questo piccolo articolo abbiamo scelto poche immagini rappresentative, non certo esaustive per la creatività dei nostri cugini ispanici.
Nella prima foto abbiamo una 124D "faro redondo" magistralmente allestita con cerchi in lega, fari di profondità e spoiler anteriore. Un po fuori luogo la modanatura laterale in acciaio - paradossalmente di serie - e i vetri oscurati. Ma in Spagna fa caldo....
Abbiamo poi un bellissimo interno con strumenti ausiliari appositamente previsti after-market e, soprattutto uno splendido volante sportivo in legno. Non di serie le tasche laterali portacarte della 124 Special. A seguire vediamo una 124L (prima serie) con bei cerchi in lega ma paraurti fuori ordinanza e - soprattutto -più in basso la 124 spagnola per antonomasia, le versioni con telaio FL e FU in tre suggestive elaborazioni. L' esperienza insegna che molto raramente la derivata è meglio dell' originale, o perlomeno bella. In questo caso gli spagnoli sono riusciti in pieno! Hasta pronto siempre nuestros amigos!




























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